SUPERBONUS E CLIMATIZZAZIONE: SI PUÒ?
Lo STUDIO FAVALLI si sta impegnando con alcuni dei condomini che amministra a riuscire nell’attuazione del Superbonus, ma una cosa è sicura: ci sono più cavilli burocratici condizioni di quelle a cui si poteva pensare. Pare che stiano cercando di semplificare il tutto, ma ancora tanti dubbi – alcuni con risposte certe altri meno – attanagliano noi, i condomini, ma anche i professionisti stessi. In questo articolo però presentiamo la risposta ad una domanda che è stata numerose volte posta: ma col Superbonus posso anche cambiare il condizionatore?

Si, ma come sempre – come abbiamo già detto prima – ci sono delle condizioni che devono essere rispettate per poter sostituire un climatizzatore:
1. LAVORI TRAINANTI: anche se si tratta della sola sostituzione di un condizionatore, se si vuole beneficiare del 110% bisogna tenere in mente che si tratta di un tipo di lavoro trainato, questo significa che può essere eseguito solo se congiuntamente con i lavori trainanti come:
A.) Installazione del cappotto termico sulle superfici verticali ed orizzontali dell’edificio;
B.) Sostituzione della caldaia con impianti centralizzati a condensazione;
2. LIMITI DI SPESA: ovviamente presenti e ben precisi secondo i listini:
A.) CONDOMINI DI 8 UNITA’ o meno: il limite di spesa massimo non supera i 20.000 euro moltiplicato per il numero di unità immobiliari che compongono l’edificio.
B.) CONDOMINI DI PIU’ DI 8 UNITA’: la spesa massima non può superare i 15.000 euro sempre moltiplicati per il numero di appartamenti.
* bisogna ricordare però che in queste spese rientrano anche i costi di smaltimento e la bonifica dell’impianto sostituito.
Per chi invece vuole sostituire il condizionatore in una casa unifamiliare (una villetta per esempio) il tetto di spesa non deve superare i 30.000 euro.
E se non si può godere del 110%?
Inizialmente il Superbonus non comprendeva anche l’impianto di climatizzazione, ma è stato esteso da altre detrazioni che ancora oggi sono accessibili:
– ristrutturazioni edilizia e ristrutturazione straordinaria con almeno classe energetica A+ del condizionatore: detrazione 50% sull’acquisto del condizionatore;
– acquisto di un nuovo condizionatore a pompa di calore ad alta efficienza energetica per sostituire un modello vecchio, con classe energetica inferiore: ECOBONUS detrazione 65%.